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Il processo evolutivo e le vite passate

Il codice Karmico

Rubrica di Metafisica


di Sabrina Mainolfi

Processo evolutivo e vite passate

La teoria della reincarnazione viene studiata da millenni, accettata specialmente in Oriente, dove è il fondamento di molte concezioni religiose. Se consideriamo la scienza dell’energia e della materia, la continuità della vita risulta un fatto logico. Sappiamo che l’energia non cessa e che la materia si trasforma continuamente. Se questo è vero a livello cosmico, perché non dovrebbe essere vero anche per le nostre identità individuali e le nostre vite?

Se accettiamo che la nostra anima preesista a questa incarnazione, le informazioni accumulate nelle vite passate diventano una componente decisiva nel determinare il nostro destino, quindi ci portiamo dietro un codice karmico. Alcune delle difficoltà che caratterizzano la nostra esistenza hanno origine proprio nelle incarnazioni passate. Oltre a scoprire come il passato incide sulla vita attuale, è interessante esaminare in che modo le nostre scelte di oggi influenzeranno il futuro. Ricordiamo che la nostra anima pianifica per noi delle lezioni, non necessariamente degli eventi. Il principio di indeterminazione di Heisenberg rivela che il mondo esiste in uno stato di pura potenzialità, uno stato di flusso e mutamento continuo. Prima impariamo, prima riusciamo a trasformare ciò che viviamo. Perciò il futuro esiste in forma di potenzialità energetica che può essere cambiata (https://www.ilportaledelleanime.com/post/l-arte-di-manifestare).


Ma come si può capire di avere vissuto delle vite passate: iniziamo con alcune domande.

  • Avete mai incontrato qualcuno che sentivate di conoscere già?

  • Avete un talento naturale per qualcosa, uno sport, una lingua o la musica ?

  • Vi imbattete continuamente nello stesso tipo di ostacoli o nello stesso tipo di persone?

  • Vi è mai capitato di riconoscere un luogo, anche se non ci siete mai stati?

  • Avete una dipendenza o un attaccamento morboso a qualche sostanza o ad una persona ?

  • Avete mai provato un’attrazione irresistibile per qualcuno che avevate appena incontrato?

Il senso di familiarità con una persona o con un luogo, mai visti prima, può essere un ricordo che è rimasto in noi dalle vite passate e l'anima lo riconosce. Un talento particolare potrebbe essere un’abilità posseduta in una vita passata.

Un sentimento profondo o un’attrazione irresistibile per qualcuno possono indicare un amore di una vita precedente o anche una fiamma gemella rincontrata (https://www.ilportaledelleanime.com/post/a-proposito-di-fiamme-gemelle).

E quella difficile dipendenza può essere radicata in schemi e problemi che risalgono a un passato lontano.


Un altro tema interessante da affrontare è la teoria della concezione di universi paralleli. Questi universi esistono su membrane vibranti, strati che si toccano e si intersecano. Allora è possibile immaginare che la nostra coscienza sia per lo più nell’orbita della nostra incarnazione presente, ma potremmo essere in grado di saltare in un’altra vita, raccogliere informazioni e riportarle indietro per esaminarne l’importanza e la rilevanza nell’esperienza presente. E’ un’opportunità per comprendere qualcosa che non abbiamo imparato nelle vite precedenti.


Ricordiamo che non tutti gli ostacoli dipendono dal karma, ogni problematica va esaminata a sé. Può però accadere che vibrazioni e emozioni negative provengano da un antico passato e che tali ricordi sono rimasti racchiusi nelle cellule corporee. Questo significa che dalla nostra prima incarnazione, tutta la nostra storia è stata registrata e concorre a plasmare la persona che siamo ora, ma anche il destino che determiniamo.

Il cammino evolutivo di ogni anima ha uno scopo che comprende le lezioni che siamo tenuti ad apprendere al fine di evolvere e progredire. Nel corso del tempo la nostra coscienza diventa più complessa, accumulando le diverse esperienze, permettendoci di sviluppare una consapevolezza più profonda di noi. Quando impariamo, ci liberiamo dei vecchi schemi nocivi. Quando non impariamo, continuiamo ad accumulare sempre maggiori quantità di quell’energia. L’energia di tutte queste esperienze e le conclusioni da esse derivanti vengono codificate. Per esempio, se in una vita precedente siamo stati traditi, la conclusione che le persone non siano degne di fiducia potrebbe essere profondamente codificata nella nostra vita attuale. Anche se i problemi attuali possono avere origine in esistenze passate, l’evoluzione della nostra vita richiede di stare nel qui e ora.


Ma cos’è il Karma?

Il karma non è una punizione o una rivalsa per “cattive azioni” compiute nel passato. Non tutte le difficoltà che sperimentiamo hanno origine in una vita precedente. Il karma è uno scambio, un ritorno o una comprensione dei sistemi energetici e del loro significato ed è legato ai problemi. Quando correggiamo gli schemi e impariamo la lezione, tutto il karma relativo è rilasciato da questa vita e anche dalle altre. Per esempio, se in un’incarnazione passata siamo stati degli assassini, ciò non implica necessariamente che ora dobbiamo essere uccisi per rilasciare il karma codificato. Tutto ciò che dobbiamo fare è comprendere il valore intrinseco della vita e imparare ad avere un’autentica reverenza per la vita degli altri. Questo attuerà un cambiamento nella nostra coscienza e romperà il vecchio codice, permettendoci di riformulare un’intenzione nuova e più elevata, e di progettare una vibrazione più risonante e armonica. Ovviamente, se restiamo refrattari alla lezione è possibile che accada un evento che ci costringa a farci comprendere quanto è preziosa la vita.

Quando si affronta un percorso di rivisitazione delle proprie vite passate è consigliato utilizzare un diario sul quale trascrivere le vite rivissute e le emozioni richiamate. Iniziamo con il disegnare la nostra identità karmica. Questa è la prima fase della guarigione: formulare l’intenzione cosciente di assumere il controllo, rilasciare emozioni e convinzioni negative e creare un nuovo modello di amor proprio e autopotenziamento. La verità è che abbiamo il potere di cambiare gli schemi che si protraggono da molte vite imparando a padroneggiare i problemi emotivi e comportamentali di cui siamo consapevoli a livello conscio.


Applichiamo, quindi, l’arte di lasciare andare.


Per approfondimenti:

Sandra Anne Taylor, Il codice delle vite passate

Brian L. Weiss, Molte vite, un'Anima Sola



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