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Come rafforzare il nostro sistema immunitario

Sei dottori di fondamentale importanza


di Alessandra Berioli

Psicologa ed esperta in Medicina Nutrizionale (approccio olistico)

In questi tempi difficili di pandemia, rimaniamo centrati ed evitiamo di farci prendere dal panico, lavorando dall’interno per irrobustire il nostro sistema immunitario al fine di mantenerci forti e preparati.

La natura ci suggerisce sei dottori di fondamentale importanza:

cibo; acqua; sole; aria; esercizio fisico; riposo.

Una dieta sana, alcalina, ricca di frutta e verdura ci fornisce un buon apporto di vitamine e minerali, necessari per mantenerci in buona salute.

Un giusto livello di idratazione (1,5-2 litri di liquidi al giorno),includendo acqua naturale o acqua con limone fresco spremuto (altamente alcalinizzante), tè verde e tisane di erbe, contribuisce anch’esso alla salute del corpo.

Uscire almeno 30 minuti al giorno, soprattutto nelle ore della mattina, favorisce un giusto livello di ossigenazione del corpo ed espone all’assorbimento di vitamina D direttamente dalla luce solare, la migliore fonte di questa vitamina e la più facilmente assorbibile. Da notare che la vitamina D filtra anche attraverso le nuvole per cui è veramente importante uscire all’aria aperta tutti i giorni. L’ossigeno contribuisce al buon funzionamento di tutte le funzioni del corpo agendo a livello cellulare e la vitamina D irrobustisce il sistema immunitario. Nel caso in cui non si riesca ad uscire all’aria aperta regolarmente si consiglia, soprattutto durante i mesi invernali, di assumere dei supplementi di vitamina D3 (la forma già attivata di questa vitamina).

L’esercizio fisico, più o meno intenso a seconda dell’età e della resistenza personale o delle condizioni fisiche di partenza, serve a favorire la circolazione del sangue e mantenere un buono stato di ossigenazione del corpo. Anche una regolare passeggiata a ritmo sostenuto all’aria aperta può essere funzionale a questo scopo.

Il riposo è infine fondamentale per la rigenerazione cellulare e la guarigione del corpo. Si consiglia di essere già addormentati alle 23, per consentire i normali cicli di disintossicazione del fegato che cominciano intorno a quest’ora ed avvengono durante il sonno.

Tuttavia, se si volesse dare un “boost” ulteriore al sistema immunitario, potremmo integrare la nostra dieta con i seguenti supplementi: echinacea forte e vitamina C (almeno 1000mg al giorno) come potenti antiossidanti per combattere le infezioni virali; probiotici (fermenti lattici) per costruire/rinforzare la flora batterica intestinale, sede principale del sistema immunitario; omega 3 (es. olio di fegato di merluzzo o, in versione vegetale, olio di semi di lino), curcuma e zenzero, per ridurre i livelli di infiammazione, in quanto ogni stato di malattia, dal banale raffreddore ai più aggressivi tumori, inizia sempre e comunque con uno stato di infiammazione. L’infiammazione spesso si produce in seguito ad uno stato di acidosi, dovuto principalmente all’alimentazione, alla mancanza di ossigenazione o allo stress.


Quanto descritto sopra, unitamente ad un atteggiamento positivo e a tecniche di rilassamento o meditazione per smaltire i livelli più o meno alti di stress quotidiano (altamente acidificanti), potrebbe essere quindi sufficiente per prevenire o combattere efficacemente un eventuale stato di malattia.




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